Palazzo “Caprara, Cavazza, Monari” fu costruito nel ‘500 dalla nobile famiglia Caprara, che era proprietaria di molti terreni nel circondario. Nel ‘700 raggiunse il suo massimo splendore: venne ampliata, furono costruiti la cappellina, la casa del fattore e ed altri edifici. Vi soggiornò anche il Cardinal Giovanni Battista Caprara, famoso diplomatico pontifico durante l’impero napoleonico, il cui nipote governava la tenuta. Nel corso del XIX secolo la villa divenne proprietà della famiglia Sassoli, che nel 1870 lo ristrutturò, riedificando l’oratorio dedicato a S. Antonio da Padova. Il conte Felice Cavazza ne divenne proprietario alla fine dell’ ‘800: per alcuni anni d’estate vi accoglieva i bambini ciechi dell’istituto Cavazza.
Nel 1913 la villa fu acquistata da Vistremundo Monari, bisnonno dell’attuale proprietario, l’ing. Carlo Monari che l’ha completamente ristrutturata e riportata allo splendore di un tempo.